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SALUTE IN COMUNE 2025:
9 ANNI DI DIALOGO TRA SCIENZA, CITTADINANZA E COMUNICAZIONE
Salute in Comune, con i suoi sei seminari, anche quest’anno ha centrato gli obiettivi prefissati nel campo della divulgazione medico-scientifica, coinvolgendo giornalisti, professionisti della salute e cittadini su tematiche di grande attualità e utilità. I seminari hanno affrontato questioni centrali e spesso complesse: dai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza alla trasparenza su vaccini e Big Pharma, dall’alfabetizzazione sanitaria alle nuove frontiere per tornare a camminare, dal codice genetico che non rappresenta un destino immutabile fino ai temi della sostenibilità
alimentare e del rispetto per il pianeta. Nato con l’obiettivo di informare, formare e coinvolgere la cittadinanza sui grandi temi legati alla salute, al benessere e all’equità sociale, il progetto è promosso dalla Fondazione Giorgio Brunelli, con il sostegno del Comune di Brescia e il patrocinio di autorevoli realtà istituzionali: Università degli Studi di Brescia, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Brescia, Ordine dei Farmacisti, Ordine delle Professioni Infermieristiche, UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici), FAST (Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche), UNAMSI (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione), oltre a numerosi enti pubblici e privati. Nel corso degli anni, Salute in Comune si è affermato come spazio pubblico di dialogo tra scienza e società, consolidandosi come riferimento culturale per Brescia e non solo. Un sentito ringraziamento va a tutti i relatori che hanno portato i loro eccellenti contributi e ai colleghi giornalisti che hanno condiviso il compito della moderazione, contribuendo con passione e professionalità. Oggi, Salute in Comune è molto più di un ciclo di incontri: è un percorso di educazione civica e sanitaria, un laboratorio permanente di confronto tra i professionisti della salute, i giornalisti esperti nel campo medico-scientifico, le Istituzioni e i cittadini. Una piattaforma che mette la persona al centro, non solo come destinatario di cure, ma come protagonista consapevole e attivo del proprio benessere. Nel 2026, Salute in Comune compirà dieci anni. Un traguardo simbolico e sostanziale, che testimonia la forza di un progetto costruito con coerenza e visione, dal basso, insieme alla comunità. Per celebrare il decennale, la Direzione Scientifica intende ampliare i confini del dialogo: per la prima volta, medici e giornalisti, accreditati dai rispettivi Ordini professionali, siederanno fianco a fianco nella stessa sala, condividendo un momento di confronto autentico e paritario. Una scelta che risponde a un’esigenza sempre più urgente: riconnettere l’informazione alla sua sorgente autentica, affinché la comunicazione scientifica non si limiti a interpretare, ma sia capace di ascoltare, comprendere e raccontare con verità, umiltà e responsabilità.
La presidente
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